Home

Creare un’applicazione web usando Struts 2 e NetBeans

3 commenti

Requisiti:
IDE NetBeans (versione con Tomcat), librerie di Apache Struts 2.

La guida che segue propone la creazione di una semplice applicazione web “HelloWorld” con il framework di Struts 2.
Anche se Struts 2 è uscito ormai da alcuni anni non tutti conoscono le nuove caratteristiche che lo differenziano da Struts 1. Ad esempio le actions, che prima erano componenti dello strato business, nel nuovo Struts fanno parte invece del model e inglobano al loro interno le variabili e i metodi getter/setter dei vecchi ActionBeans.

Altro

Installare e configurare XDebug in Eclipse PDT

8 commenti

Premessa:
Non programmo da molto tempo in php ma appena ho cominciato, provenendo dal mondo java, ho avvertito subito l’esigenza di uno strumento in grado di effettuare il debug delle mie applicazioni web nel modo più completo e amichevole possibile. In realtà il php offre già alcuni strumenti per il debug come ad esempio la function var_dump() ma per avere uno strumento che faccia un debug dettagliato, seguendo passo passo lo stato dell’applicazione durante la sua esecuzione e dando la possibilità di visualizzare quindi lo stato delle variabili coinvolte, bisogna ricorrere a IDE (Integrated Development Environment) più sofisticati e commerciali come Zend Studio. Oppure se si usano editor di sviluppo come l’Eclipse PDT (Php Development Tools) bisogna trovare il plugin opportuno e configurarselo da sé, cosa purtroppo non semplicissima.
Dopo aver cercato tutorial qua e là e aver letto qualche guida più o meno comprensibile sono finalmente riuscito a configurare un debugger decente che mi permettesse di lavorare in modo più efficiente. Il debugger in questione è un’estensione per php che si chiama X-debug, sito ufficiale http://xdebug.org/. Vediamo come configurarlo in Eclipse all’interno del sistema operativo di Ubuntu linux. Altro

Installazione e configurazione di MySql

Lascia un commento

Poiché mi è capitato più volte di dover installare MySql sul mio pc e, come se non bastasse, alternativamente su Linux e su Windows, ogni volta puntualmente non ricordo come configurarlo e devo mettermi lì a risolvere tutti i problemi che mi tira fuori. Ho pensato quindi di appuntarmi la procedura e in un secondo momento di trasferirla sul blog. La seconda parte riguarda Windows Vista. Per non avere la seccattura di conermare un miliardo di volte che quello che si sta facendo non danneggia il sistema opertivo consiglierei, prima di procedere, di disattivare l’UAC, quel brillante sistema di protezione dell’utente che ha reso vincente il nuovo sistema operativo di MS. Altro