Ho visto poco fa un video su youtube di un amico ( lui non sa ancora che siamo amici XD ) che mi ha commosso.
Ormai mi rendo conto che invecchiando sono molto più emotivo e forse non è solo una questione d’età ma proprio di saper cogliere più facilmente il succo di un’esperienza di vita di un’altra persona.

Mi viene in mente di quando ero adolescente ed ero abbastanza impermeabile ad emozioni o accadimenti di altri.
Mi ricordo ad esempio di quando leggevo una storia a mio nonno, si trattava di un racconto che aveva scritto mio padre su vicissitudini di vita dei suoi genitori, e di come mio nonno ne era particolarmente preso emotivamente e singhiozzava per trattenere il pianto.
Sapevo ormai come reagiva mio nonno a quella storia e qualche pomeriggio che eravamo insieme gliela leggevo di proposito.
Non che fossi insensibile, ma semplicemente ero incuriosito dalla sua reazione e magari mi faceva piacere che potesse godere di quei ricordi.
Oggi che ho molti più anni sul groppone non nascondo che quella storia, così come tante altre, potrebbero commuovere me prima di tutto.
Perchè parlo di questo?
Non lo so esattamente ma forse perchè voglio che questo sentimento che può essere considerato come una debolezza nella società odierna sia invece considerato per quello che è, cioè una qualità elevata dell’essere umano.
Commuoversi per la storia di un altro porta a provare compassione che è qualcosa che ci unisce agli altri e in qualche modo ci pone nello stesso stato d’animo, in sintonia.
Il termine stesso con-passione ci suggerisce che proviamo passione (che sia sentimento di gioia o dolore) con (insieme) ad altri. Questo ci ricorda che siamo legati agli altri e che anche se ognuno nel suo piccolo ha la sua vita e i suoi problemi in qualche modo c’è una grande anima che accomuna tutti gli esseri umani.
Ultimamente, che come dicevo mi commuovo più facilmente, mi sono accorto che guardo la realtà con occhi diversi.
Non so se questo sia dovuto solo ad un background di esperienze pregresse, letture, film, frequentazioni avute nel tempo, ma sicuramente la vedo come l’acquisizione di una nuova consapevolezza e, considerato che siamo in questa dimensione per imparare, la cosa non può che farmi piacere.
E voi, vi commuovete facilmente?